20/03/08

Giuliano Ferrara incinto

Vuole fare il buono senza alcun dubbio. Il nostro personalissimo cicciogiornalista Giuliano Ferrara, ha deciso di interessarsi a un argomento davvero molto lontano dalle sue capacità umane.
E forse anche mentali.
L'aborto.
E' già da qualche settimana che covo odio e fastidio rispetto a questa notizia.
Quella anti-aborto è una posizione che non condivido in nessun senso, perchè se anche sarebbe bello vivere in un mondo in cui le donne potessero accogliere la possibilità della gravidanza col sorriso, in questo mondo invece ci sono mille difficoltà a cui far fronte.
Senza entrare nei casi particolari come stupro, malattie al feto etc, anche nella normalità per la maggior parte delle donne ma anche delle coppie sarebbe veramente un'impresa impossibile senza un'adeguata preparazione.
Perchè?
Mi stai chiedendo perchè Giulianone?
Beh perchè se non fai il parlamentare, il banchiere, o l'assicuratore ti voglio vedere a comprare una casa e riuscire comunque a mangiare.
Perchè con i contratti a progetto non ti puoi fare neanche il finanziamento per comprare il box doccia, e inoltre non c'è neanche il periodo di maternità pagato dall'inps.
E ognuno ha i suoi perchè, magari essere single, essere giovani, non essere figli di papà, essere studenti. E io penso che se uno fa una scelta come quella di abortire, ha dei perchè validi, e forse sì ha sbagliato qualcosa, doveva pensarci prima etc. Però può capitare, non dovrebbe ma può.
E Ferrara mi sembra l'ultimo a dover parlare di queste cose, visto che non ha un utero e non ha figli. Ha solo una bocca sudaticcia alla quale da aria promuovendo idee maschiliste e retrograde che non riguardano lui nemmeno indirettamente.

17/03/08

Signora Professoressa, io non vomitavo nel cappello

Ho rifatto l'orale di complementi di analisi (matematica).
Per la terza volta.
La prima volta: "Mi aspettavo di più da te"
La seconda volta: "Non hai studiato abbastanza"
La terza volta: "Ti abbasso il voto ma vai via"
Ci tengo a dire signora professoressa che non ti odio per questo, infatti come dice il mio socio naso fino, a me stanno simpatici tutti i professori.

Però sono delusa.
Delusa delusa delusa.
Perchè io il corso l'ho seguito con interesse. Ho un malloppo di carte cartine cartelette piene di esercizi teoremi e ripetizioni. E alzavo anche la mano. Oh sì.
Insomma non andavo in aula a vomitarmi nel cappello.
Vorrei anche precisare che le interrogazioni non si fanno parlando e interrompendosi ogni tanto per far completare le parole, perchè uno non è che sa i teoremi a memoria come l'Infinito di Leopardi. (leopardare)
E il professore dovrebbe anche qualche volta dare una mano. Non solo dire "E poi" e "Perchè?".

E per concludere dovevo studiare qualcosa tipo ANTROPOLOGIA o FILOSOFIA e non informatica.
Ora cosa ne sarà della mia vita?
Sono perduta.

06/03/08

L'ha detto Dio

Lo sappiamo tutti che le ferrovie italiane fanno schifo.
Ma Dio lo sa meglio.

Ero in treno, in una delle solite fermate a tempo indeterminato; era uno di quei momenti di rivolta, borbottamenti, coesione tra viaggiatori sfiniti. Momenti sempre più frequenti.
Le signore a fianco a me si scambiavano sguardi di disapprovazione, e mi hanno chiesto informazioni ( manco fossi io il controllore ) e quella più giovane mi ha detto:
"E' sempre peggio, c'è scritto anche su Famiglia Cristiana, è colpa dello stato!"
Io disgustata, probabilmente in modo visibile ho dovuto aggiornarla:
"Signora, sono anni che Trenitalia è stata privatizzata"

Per fortuna che c'è Famiglia Cristiana a tenere alta l'informazione in Italia.

Au lecteur

"Nos péchés sont têtus, nos repentirs sont lâches;
Nous nous faisons payer grassement nos aveux,
Et nous rentrons gaiement dans le chemin bourbeux,
Croyant par de vils pleurs laver toutes nos taches." C.B.

"I nostri peccati sono testardi, vili i nostri pentimenti;
ci facciamo pagare lautamente le nostre confessioni
e ritorniamo gai per il sentiero melmoso,
convinti d'aver lavato con lacrime miserevoli tutte le nostre macchie."

(re)Inizio così perchè sono romantica ...