16/12/09

A proposito di : stavo quasi per morire

Mi ricordo quella volta che sono andata con una mia amica sul Vulcano, con un motorino coi freni rotti, la gomma davanti sgonfia, il manubrio che vibrava come se il vulcano stesse eruttando.
Il trabicolo preso a noleggio doveva supportare il nostro peso e il peso dei nostri zaini, diciamo in tutto 130 kili, per essere buona con Cristina.
Andavamo su e giù con l'acceleratore a manetta, guidavo io e Cristina mi aizzava alla velocità come se era facile gestire quell'insieme di pezzi meccanici che, ve lo dico io, chiedevano nient'altro che l'indipendenza.
Quel cinquantino era una cosa terrificante, peggio del più smarmittato buster del più tamarro dei gabber, quelli con il sopracciglio a metà e il casco a scodella dietro la nuca.
Un mezzo di quelli fa da 0 a 20km/h in un minuto, all'inizio pedaleresti se ci fossero i pedali, spingeresti altrimenti, e infatti spingi.
Ogni volta che si intraprendeva la salita voleva firmare il proprio testamento ma la paura più vera arrivava poi, quando in discesa il trabicolo diventava folle, e sui tornati era incontrollabile e più di una volta recitai le avemarie con tutto l'accento siciliano di cui ero capace.
Quando riconsegnammo il mezzo mi tremavano le braccia per lo sforzo e per le vibrazioni, cercammo di protestare per le condizioni, e fu lì che davvero rischiammo di morire e ce ne andammo via ancora protette dalle avemarie, nere di sabbia vulcanica e terrore!

A proposito di corpi contundenti in faccia

Mi viene da pensare a quella volta che mi arrivò un quadro svedese in faccia, più precisamente appena sotto la bocca.
Andai al pronto soccorso e mi misero i punti dentro al labbro e la colla per chiudere la ferita fuori, però non so se fecero proprio un lavoro di fino perchè ho un segno visibile a 20 metri.
Una volta un mio collega mi disse "Oh guarda che hai una pellicina lì" "No veramente la pellicina qui ce l'ho dall'età di 15 anni"
In ogni caso non fecero lastre ne niente. Macchè ricorveri! Macchè!
Io giorno dopo ero già a scuola con un labbro di Angelina Jolie e i denti incrinati.

02/12/09

Alimentazione alternativa

Non è che non mi piace il formaggio di capra.
E' che c'è quel retrogusto di ... capra.

19/11/09

Il gene della felicità

Se esistesse un gene della felicità io non lo vorrei. Magari mi impegnerei a cercarlo, anni e anni di ricerca. Un calcolatore col fumo che esce dalle prese d'aria, bit che scorrono su uno schermo, anzi non bit ma proteine. Una cosa più o meno come matrix, ma con le iniziali delle proteine GTCA.
brrrup brrrup. Li senti i bus che trasferiscono informazioni?
Sullo sfondo un sacco di gente triste nelle gabbiette.
Ma no dai scherzo, gente triste coi camici, e le dita incrociate.
brrrup brrup.
E poi alla fine la risposta, io premo invio, e la gente triste sorride.
Il gene viene sintetizzato in una provetta, trasferito in una siringa, distribuito nelle asl.
Prima gli anziani, gli altri hanno più tempo. Viene stabilito un protocollo di felicitazione onde evitare ondate di panico. Ognuno avrà la sua dose, e in effetti ricorda un po' la polverina di Pollon ( "sembra talco eccetera eccetera" )
Io non me lo inietto, non ho mai voluto neanche la vaccinazione dell'influenza figurati, però mi intervistano alla tele coi capelli in disordine e le occhiaie ma senza ragione, in realtà erano anni che il calcolatore calcolava io passavo di lì ogni tanto senza pretese, tra un Farmville e PetSociety. Quella della televisione mi fa un sacco di domande, per esempio cosa mi rende felice e io rispondo che insomma ci sono delle cose però ognuno ha le sue, almeno fin'ora perchè adesso c'è il mio gene; e poi lei vuole sapere cosa cercherò adesso, ma io non lo so: cioè si sa che tutti cercano la felicità, e io l'ho trovata, per tutti, e forse sono loro a dover cercare qualcosa per me.
Ecco io magari se fosse possibile vorrei una conchiglia gigante.
La giornalista mi guarda allibita.
Nle mondo tutte le persone che entrano negli ambulatori con la smorfia escono col sorriso ( come quel video degli Skunk Anansie: Lately ) e poi c'è chi dice "Che bello ora saremo tutti felici" e però poi ...
e adesso che siamo felici cazzo si fa?
Mario dice "Io sono felice non mi serve andare al lavoro"
Franco "Beh dai cerchiamo di stare felici assieme a casa"
Luisa si alza al mattino "Grazie Mario di avermi preparato la colazione ma sarei felice lo stesso, anche senza le crepes alla nutella" e Mario il giorno dopo non fa neanche la colazione a Luisa.
Ma io avevo già risolto la situazione, in quella siringa c'è solo soluzione salina.
Non ve lo meritavate il gene, avete osato sorridere.

18/11/09

Perdo pezzi

Ieri ho espulso l'anima.
Oggi sto molto meglio perchè, cari amici miei, in questi anni bui si sta meglio senza l'anima.

09/11/09

Non puoi capire

Ma se non posso capire, che cosa me lo dici a fare?

Avevo odio

I professori si lamentano che la gente usa i bigliettini e copia e poi minchia ti mettono quelle domande lì che è impossibile che le sai a memoria.
La prossima volta li faccio anche io, mi tatuo il file system di Unix sul polpaccio, tanto poi si può cancellare col laser.
Con questi pensieri mi sono addormentata sul divano e quando mi sono svegliata avevo caldissimo però avevo le ditina dei piedi congelati.
Però ci pensi... solo a una delle dita hanno dato il nome. A Lui. Il pollicione. In termini ufficiali Alluce. Le altre si chiamano secondo terzo quarto quinto. Anche un imperatore si chiamava Quinto. E poi questa ambiguità, il dito, le dita, i diti? la dita?, cioè ma che cazzo si sono fumati quel giorno che dovevano dare i nomi?
Una volta mi sono fratturata l'ultimo dito del piedi, l'imperatore, sulla lastra c'era scritto: Frattura del quinto. A me viene in mente il finanziamento: la cessione del quinto, onestamente.
Apparte questo, quando le dita erano fredde, ma solo quelle senza nome cioè 1 < dita < 6, io avevo Odio.

04/11/09

Ambiguità dei termini

Da quando è possibile utilizzare la parola "telespettatori" in sostituzione alla parola "cittadini"?

29/10/09

Sono una bandiera al vento

Ho cambiato idea: Storace si è appena fatto bacchettare da un trans (da dietro).

Dio esiste e si trucca a sproposito.

Premonizioni sulla libertà di espressione

Il giorno che ad Anno Zero mettono il modellino della casa del trans di Marrazzo, salgo sul tetto e spacco l'antenna.

Sto preparando la scala.

Non sono una signora, ma ho un avvocato

Vi ricordarete del problema con il mio MacBook. Da quel giorno non vado più a Mondadori e me ne dispiaccio perchè hanno dei libri per bambini veramente belli, tra cui Cornelio che stavo valutando di regalare a mia nipote.
In questo periodo mi sono informata sulle questioni legali. Ho trovato un bellissimo articolo scritto da un avvocato dell'ufficio consumatori che penso dovrebbero leggersi un po' tutti coloro che si comprano qualcosa. Il problema è che rivolgersi a un'associazione consumatori comunque ha un costo, quindi è molto meglio cercare di portare avanti la questione da soli almeno inizialmente.
Io sono abbastanza fortunata perchè ho due amiche che fanno il praticantato (schiave) in studi di avvocati quindi ho cercato di mettere in piedi una lettera come descritto dall'articolo e poi mi sono rivolta a una per farmi dare una sistemata.
Oggi l'ho spedita all'ufficio legale della Mondadori.
Probabilmente non succedera nulla e allora dovrò mandare la seconda lettera, quella con le parolacce.

26/10/09

Rappresentazioni in scala



Per il tavolo va bene, ma proprio non riesco a credere che esistano meloni così grandi.

Addio Ivan


Sei stato un criceto. Hai scavato tane. Hai corso sulla ruota e chissà dove cazzo pensavi di andare.
Insieme abbiamo studiato la caduta dei gravi.
Ci mancherai.

23/10/09

Genere femminile

Tra tutte le mie amiche, il Panz è senz'altro la più pettegola.

A letto

A me fa ridere questa classica scena che è sicuramente capitata a tutti voi:

- Dormi ? -
- Sì -

21/10/09

Bambini vecchi

- Quando ero piccola ... -
- Ma hai 4 anni ! -

16/10/09

Sono fatta così

Ti stimo un poco meno, ogni volta che tu pretendi la mia stima.

Piccole gioie

Caro Gesu' Bambino io quest'anno vorrei tanto che mi regalassi un collo con libertà di movimento di 180°.
Sai che bello sarebbe durante le lezioni, quando la gente dietro chiacchera, girare la testa senza scomodare il resto del corpo. E fare shhh, ma gentilmente.
Tipo così:

ma senza sangue.

12/10/09

Non sono una signora

Una cosa che non voglio essere nella mia vita è impotente. Quando c'è la gente con il coltello dalla parte del manico che con arroganza ti si pianta davanti come un muro, a me viene una rabbia che neanche a Martin McFly quando gli dicevano coniglio.
Sto per entrare in contenzioso con la Mondadori. Sì avete capito bene. Non c'entra niente con la questione di Silvio. E' solo per una ventola! 97,2 euro. Meno di Cento euro!
L'annosa questione della garanzia!
Non sarebbe tanto annosa se la garanzia fosse applicata, ma queste aziende di FARABUTTI di norma rispondono picche contando sul fatto che la gente demorda. Invece io sono li che mordo il tendine di questa gente che vive ai margini della legalità appellandosi a leggi scritte da nessuna parte.
- Signora! gliel'ho già detto la scorsa volta, chiudiamo il discorso -
- Se nel primo anno si rompe non sono affari vostri perchè c'è l'assistenza della casa, nel secondo anno comunque dite che bisogna dimostrare l'indimostrabile, quindi se mettete dei mucchietti di merda nelle scatole della casa produttrice ve ne sbattete i coglioni ? -
Faccia disgustata dalle parolacce.
- Mettiamo da parte i coglioni -
- Ok Signori non comperate nulla che se si guasta sono affari vostri -
Due o tre persone si allontanano e lui mi fa.
- Guardi che non ci fa una bella figura -
- Io non devo vendere nulla -

Star Trek

Semplicemente mi fa venire i brividi.

06/10/09

Mondo Magico in Lombardia

Sesto San Giovanni è talmente tristemente grigia che credo sia la patria di produzione dei Dissennatori.

05/10/09

Politica italiana

Sempre più mi convinco che il pensiero politico di ciascuno di noi sia del tutto derivante dall'educazione e dal pensiero politico dei nostri genitori.
(Ovviamente ci sono anche casi come i Guzzanti)
L'unico modo per riportare un po' di buon senso in Italia è fare più figli di loro.
Io adesso non posso, nel frattempo cominciate voi.

02/10/09

Metodi computazionali per il voto elettorale

Incrociando le mie idee sull'intelligenza artificiale e sull'ultima puntata di Anno zero ho infagottato una specie di teoria su come dovremmo istruire un calcolatore per farci dire chi dobbiamo votare.
E' abbastanza noto che i politici in televisione spesso fanno un op op op che gli permette di sviare dalle domande scomode del tipo :
- Deputato Caccamo, perchè ha votato per aumentare i finanziamenti ai partiti? -
- Il vero problema è che i nostri colleghi dello schieramento opposto non si presentano alla camera -
E' abbastanza frequente che l'intervistatore o il conduttore non si dia troppa pena di prendere a calci nel culo l'interessato.
Dunque io posso stimare con un'altissima probabilità di aver preso un punto debole dello schieramento dell'intervistato. Comunque sia il tizio non ha risposto quindi non lo voto, e il mio agente non farà altro che analizzare l'attinenza della risposta con la domanda e dare un voto negativo.
Maurizio Mascella Belpietro non è esattamente un mago della manovra di sviamento, non cerca nemmeno di dare una parvenza di collegamento tra la domanda e la risposta, per esempio ieri:
Santoro: "Quindi Veronica Lario aveva un po' ragione a denunciare l'harem .... blalblalba?"
Mascella : "Ma la signorina adesso che lavoro fa?"
In questo caso visto che la risposta arriva come domanda, il nostro agente sarà istruito per bannare con assolutezza il partito sostenuto dalla persona.
E poi si potrà sempre mettere un'analisi del tono di voce, per esempio la pazza presidente della Giovane Italia (a me ricorda un po' una roba anni 20, e a voi? ) che ieri sera urlava come una macchinetta senza che nessuno gli spaccasse la testa sulla sbarra non avrebbe dei grandi punteggi sul mio programma.
Insomma questo per dire che sarebbe più facile spiegare a un computer che ci sono i FARABUTTI piuttosto che al 30/40% degli italiani.

30/09/09

Lo sai come protestano gli scienzianti?

Fanno i sit in legandosi con le Catene di Markov.

Verba volant

E' successo quando sono tornata dalle vacanze.
Entravo nel salotto, che a casa mia chiamiamo sala perchè salotto è un po borghese mentre sala è molto più umile e proletario.
Dicevo che ero in sala per sistemare i libri letti durante il viaggio, ben tre libri di cui uno a fumetti che quindi vale metà, e tra me e me pensavo a quale sarebbe stata la prossima lettura quando a un certo punto un baccano inimmaginabile mi ha sommerso.
Mi sono trovata a dire con un tono di voce molto più alto del normale (anche se il normale in casa mia metterebbe a suo agio un sordo) "Cosa succede?"
Mia madre ha alzato gli occhi dai suoi giornali di pettegolezzi e mi guardava da sopra agli occhiali. Perchè diavolo fanno tutti così io mi chiedo, forse oltre una certa età gli mettono i pesi sulla montatura?
Comunque era evidente che non era per nulla turbata, mentre nella mia testa un milione di voci... vociavano appunto. Che mia madre fosse sorda? Ah beh sul cane ci posso scommettere, non alzerebbe la testa dalla cuccia neanche se scuotessi un pacchetto di Smarties vicino al suo orecchio.
Ma invece no, mio padre tranquillamente consultava il televideo.
"Devo essere pazza"
Scossa e risentita dell'essere impazzita da sola mi sono seduta imbronciata con questo caos che mi infestava le orecchie, ma anzi no, la mente.
Se il gentile lettore ha presente quella canzone di Regina Spektor che dice "I hear in my mind, all of these voices" direi che rende l'idea, io prima me lo immaginavo proprio così.
Improvvisamente ho pensato BASTAAA! Ma proprio così tutto maiuscolo.
E si fece silenzio.
"Uno per volta per cortesia"
Si consultarono.
E uno inizio'
"Dorothy abitava in mezzo alle grandi praterie del Kansas, con lo zio Henry..."
"Fermi, fermi tutti"
Sopra la mia testa la collezione Evergreen se ne stava tutta in fila, così come lo era stata negli ultimi 20 anni.
I verdi, i rossi e i blu. Alcuni più consumanti, altri nuovi di zecca.
Quella storia la conoscevo bene, così presi il Meraviglioso Mago di Oz e lo sfogliai.
"Dorothy abitava in mezzo alle grandi praterie del Kansas, con lo zio Henry..."
L'ultima volta che l'avevo preso in mano le pagine non erano così gialle, ma stavo notando con sorpresa le illustrazioni di cui mi ero dimenticata. Il leone e lo spaventa passeri li fanno sempre allo stesso modo, in tutti i libri.
"Questo libro l'ho già letto" ho pensato e subito sentii un altra storia schiarirsi la voce.
"Italo Calvino, una delle voci migliori della nostra letteratura..."
"Sarebbe possibile saltare il prologo, grazie"
"15 prima parte altri qfwfq, 17 la molle luna, 29 l'origine degli uccelli"
"Alt alt, sei già all'indice!"
"Ehm ehm"
"Inizia dal primo, dal primo racconto"
"La molle luna. Secondo i calcoli..."
Intanto scorrevo il dito cercando quale fosse il libro, poi dissi
"Che nessuno ci resti male, prendo lui."
I miei genitori mi guardarono allibiti
"Ti senti bene?"
"Te lo dico quando ho finito di leggere questo"

26/09/09

Il popolo Andaluso della costa del la Luz

Pannelli solari, mulini a vento, energie rinnovabili, internet point...
Ma non chiedegli di dire una parole in inglese perchè ti sparano.

Notizie

Al telegiornale spagnolo scorre una notizia come tante altre: "Ico de puta es no un insulto" (non mi ricordo se fosse scritto proprio così), certamente anche io ritengo che in fin dei conti non sia altro che una constatazione.
Per esempio in Italia...

13/09/09

Tarifa

Da qui l'Africa sembra praticamente il Resegone.

10/09/09

The Power of Goodbye

Ci sono persone che appena hanno un poco di responsabilità e di potere te lo fanno pesare fino all'ultimo grammo. Fino alla fine.
Io me ne vado affanculo.

07/09/09

Il morto

"Ho i piedi freddi?"
"Guarda se fossi qui con Lenin impagliato sentirei dei piedi meno freddi dei tuoi"


(L'aver saputo che hanno impagliato Lenin è una cosa che mi ha sconvolto tantissimo, non sarò mai più la stessa persona)

Very abnormal people

Oggi nel parcheggio aziendale un tizio mi ha chiuso la macchina con un Porche piazzato in mezzo in contromano. Quando finalmente ho trovato un tizio che conosceva il proprietario della macchina, questi non si è nemmeno degnato di scendere a spostarla ( e scusarsi magari ) ma il tizio è dovuto salire a prendere le chiavi.
Il berlusconismo fa questo al nostro paese, fa credere alla gente che ha i soldi che puoi fare quel cazzo che vuole. A me invece fa credere che la prossima volta prendo un mattone e lo lascio andare sul parabrezza.

03/09/09

Chirurgia GeneRica

Il ciuffino bianco sul dorso di Bea qualche anno fa era perfettamente in centro, adesso è tutto sul fianco sinistro.
Mi ricorda il neo sulla faccia di Nancy Brilli, ha tutta l'aria di arrivare da molto lontano.

23/08/09

Scorciatoie genetiche

Ho gli occhi di mia madre e i capelli li ho presi da mio padre.
Peccato che a lui non siano più ricresciuti.

20/08/09

Odio la Signora in giallo

Sa sempre tutto lei.

09/08/09

Simpatici widget

Sulla mia home page di Google ho aggiunto un box che mi dice i santi del giorno. Mi piace perchè ci sono i nomi strani.
Ogni giorno cambia anche un proverbio. Quello di oggi è:

Quandu veni u mesi di maghju, a la donna li cresci lu pèlu, e lu cazzu pidda curaghju.
Quando viene il mese di maggio, alla donna cresce il pelo, e il cazzo prende coraggio.

Disgustoso.
E menomale che si chiama "Sante parole"

Console

C'è una Wii tra me e te.
E io non voglio competere.

03/08/09

Nuova canzone punk rock indie alt pop

Un po' sui generis del film tratto dall'omonimo libro "Jack frusciante è uscito dal gruppo", quindi un sottofondo di TAnanananà, con la batteria sul solito rif "tum tum ciak tum tum ciak" e inizia così:

Biochetasi a colazione pronta la rivoluzione yeah

Quasi quasi lo propongo per la pubblicità.

30/07/09

Agli uomini

Lavatevi.

29/07/09

Inchiostro d'oro

Quando diventerò ricca e famosa grazie alla mia favola per bambini, oltre a cenare con gente del calibro di J.K. Rowling, e oltre ad organizzare eventi per la raccolta di fondi per i bambini del terzo mondo (l'Italia), mi ricorderò di tutti voi.
Ma proprio di tutti.
Infatti a quelli che attualmente mi rompono il cazzo manderò gli auguri di Natale scritti con inchiostro d'oro.

Di sasso

Ho raccolto un sasso. L'ho preso perchè era esattamente rotondo.
Sembrava una meraviglia della natura, liscio e levigato dall'acqua per chissà quante migliaia di anni. ( Boh non me ne intendo di sassi levigati, magari bastano anche un paio di anni )
Poi però se lo guardi dall'altro lato è un ciotolo qualunque. Come te.
Non sei mai stato perfetto come pensavo.

Folletto

Sembra che per entrare in possesso di uno dei famosi Folletto (l'aspirapolvere che vendono porta a porta) bisogna commettere omicidio ed ereditarlo.
Considerate che tempo fa si uccideva per molto meno.

23/07/09

Fastpay

Qualche volta la macchinetta della viacard vuole mangiarmi il dito.
Che poi per me resta un mistero: perchè quasi tutti quelli che non hanno il Telepass fanno la coda per pagare in contanti quando il bancomat ormai ce l'hanno tutti?
Forse la risposta mi si paleserà quando arriverà il conto del Fastpay sul conto corrente.

22/07/09

Capetti

Le lamentele sui relativi capi sono le migliori. Il mio ha perso il senso del limite, della misura, del volume.
Il suo non li ha mai avuti.
Però è bello quando stai per andartene che piano piano te sbatti sempre un po' di più le balle e qualche volta riesci a viverla col sorriso.
Un sorriso che cela un dito medio.
Un dito medio che cela il sorriso dell'addio.

Grandi idee

Mi era sembrato una buona idea e tutto sommato conveniente comprare Northanger Abbey in lingua originale.
Non mi era venuto in mente che non so l'inglese.

Desideri

Ho bisogno di un paio di nuovi auricolari.
Questi puzzano di cimice.

(?)

17/07/09

Mi è piaciuto tanto il concerto di Reg(h)ina Spekor che adesso sono triste.
Ha detto "bambino bellissimo". E poi ho capito anche un FUCKUP. E' il momento che ho apprezzato di più perchè lei è talmente brava che sembra di sentire il disco.

Alleluja

Faceva caldo, e faceva finta di piovere.
Che tormento.
Mi sono persino mangiata un polaretto.
Faceva così caldo che Bea si addormenta davanti alla ciotola dell'acqua o con solo la testa sulla cuccia.
Faceva così caldo che IO ho accesso il condizionatore che per due anni ho considerato un oggetto d'arredo.
Faceva così caldo che quando ha iniziato a piovere sono stata per un minuto a prendere l'acqua.
Finalmente piove, ora possiamo tornare a lametarci delle altre cose.
Vorrei partecipare a un coro gospel per festeggiare questi momenti.

God can be so hilarious.

12/07/09

Qua Qua

Inizia così:



Poi gli dai un dito.... e si sa cosa prendono.




Però c'è anche la gente che gli tira i sassi ma non ho la foto perchè li ho sgridati.

11/07/09

Saldi

Sono andata in un centro commerciale per i saldi.
Sono tornata a casa con un coprispalle e con l'infelice consapevolezza che è tutto inutile.
Ma io ci provo lo stesso.

08/07/09

Grande affetto

"Oggi ho provato a pettinare il cane ma mi mordeva"
"Perchè tu hai le mani pesanti, quando ero piccola e mi pettinavi, se avessi potuto ti avrei morso"

07/07/09

Gruppi di facebook

"TVB UNA PAROLA DI 3 LETTERE MA CON UN SIGNIFICANTO GRANDISSIMO....
MANDA QUESTO TVB ALLE PERSONE A CUI VUOI BENE..."

Ariel ha scritto
alle 18.38
"Vorrei solo segnalare che TVB non è una parola."

Demando

"Ha detto Franco, di dire a Pino, di dire a Gino, di dire a Dino, di dirti di spegnere la luce"
"Ma non faceva prima a farlo lui?"
"Lui è troppo impegnato a grattarsi le palle"

06/07/09

Allucinazioni

Di recente mi sono casualmente trovata al Pronto Soccorso e in un momento di intenso sbarellamento, vicino alla perdita dei sensi o roba così, ho sognato la vera verità di Star Wars.
Nel mio viaggio intergalattico, di quelli che si vedono solo nei telefilm in cui il protagonista in coma fa il poliziotto negli anni '70, o nei film come Contact, mi è stato dato l'onore di conoscere l'effettivo significato dei midi-chlorian che nel nostro universo non sono altro che i batteri.

02/07/09

Rancid e Gormiti

Qualsiasi bimba che incontri vuole tutti i gadget delle Winx e se glielo chiedi ti dirà che i Gormiti fanno schifo, piaciono solo ai maschi.
I Rancid sono come i Gormiti, possono piacere solo ai maschi.

30/06/09

Toner nero in esaurimento


Rosso : Ma che ha quello ? Non sta bene?
Giallo: E' incazzato nero
Rosso: E perchè??
Blu: Ne ha viste di tutti i colori.

29/06/09

Abbandonatori di Cani

"Non abbandonare il tuo cane, lui non ti abbandonerebbe mai"

"Tu non conosci il mio cane"

18/06/09

Attimi di panico

Ohhddio la mia mano non respira. Non riesce a respirare...
Chiamate un medico! C'è un medico qui? Vi prego vi prego aiuto.
La mia mano! Perchè non ascoltate? Vi dico che è un'emergenza. LA MIA MANO NON RESPIRA!
Per forza qui manca l'aria, ecco ti faccio un po' di aria.
Nessuno si ferma, andate andate chissà che fretta che avete.

10/06/09

Twilight - seconda parte

La fuga
"Scappa scappa lontano"
"E mio padre?"
"Cazzi suoi"

La veggente
"Lui andrà in una scuola di ballo per ucciderti, assolutamente devi stare qui"
"ok"

Alla scuola di ballo
Pim pum pam.
Gnam.
"Mentre loro lo fanno a pezzi salvala dal veleno"
"mi devo fermare, non ci riesco, mi devo fermare, non ci riesco"
"7 unità di 0 positivo grazie"

Al ballo
"Voglio diventare una vampira, no però forse no. Ci penso su poi ti faccio sapere."

Digitale Terrestre

Il digitale terrestre è davvero utile.
Quando il segnale va e viene so che sta per piovere.

07/06/09

La canzone che vorrei aver scritto io

Se fossi una splendida autrice come lo è Amanda Palmer, che è anche una poetessa della musica con un gusto estetico meraviglioso ( = in pratica la amo) la canzone che avrei voluto scrivere è esattamente Have to drive. Dico esattamente perchè esprime quello che mi è sempre girato nella testa di mettere in una canzone e non sono mai riuscita.

I suffer mornings most of all
I feel so powerless and small
By ten o’clock I’m back in bed
Fighting the jury in my head


A vederlo ora così non sembra difficile.
Appena compro il SongsBook produrrò una versione in italiano.

06/06/09

Twilight - prima parte

Non perdete tempo a guardare questo film, leggete il mio riassunto chè più bello.

"Ciao sono nuova, vengo da un posto caldo e felice, e qui è tutto buio e umidiccio"
"Ciao Bella, visto che se nuova stai lontano da quella famiglia, sono strani e stanno sempre tra di loro, non vengono a scuola quando è bel tempo"
"Testimoni di geova?"
"No vanno a fare delle gite"

Ora di biologia
"Senti scusa ti viene da vomitare perchè puzzo?"

Macchina impazzita nel parcheggio
"Edward tu mi hai salvato la vita, devi essere un super eroe perchè mi sei piombato addosso da dietro, dimmi chi sei"
"Non posso"

Nel bosco
"Noi ci muoviamo veloci, e alla luce del sole sbrillucciacchiamo"
"Siete parenti di Moira Orferi"
"NOOOO, noi beviamo il sangue!"
"Scientology?"
"NOOOO, siamo vampiri e tuo odore mi inebria e mi attrae più di qualunque altro. Sei la migliore qualità di eroina per me"
"Ah ti droghi, questo spiega tutto"
"NOOOO io ti voglio mangiare ma devo resistere, hai paura?"
"No, però usiamo il preservativo, li ho nella borsetta"

A casa dei vampiri
"Mamma papà, questa è la mia ragazza, non mangiatela"
"Noooo le abbiamo preparato questo pranzetto italiano"
"E' allegica all'aglio"
"Anche noi"
Ahahaha umorismo vampiro

In cameretta
"Senti questa musica, è Debussy, ma non mi ricordo che cosa"
"E' il chiaro di luna, l'hanno usato almeno in 200 film, 201 adesso"

Alla partita di baseball
"Noi siamo vampiri buoni, vegetariani, mangiamo gli animali, è come quando voi mangiate solo tofu"
"Un sacco di gente vive felice mangiando solo tofu"
"Invece ci sono vampiri cattivi, come quello che in questo momento ti sta annusando il collo, e ora ti vuole e non mollerà mai"
"Perchè?"
"Perchè l'ho guardato storto e ora è peggio di Massimino dei palazzi"

...continua

30/05/09

Fragola


Dall'inizio di quest'anno sto portando avanti una specie di piccolo progettino artistico che chissà come finirà.
Mia sorella ha scritto una breve storia per bambini ( che trovo piacevole ma forse un po' poco originale ) e mi ha chiesto di fare le illustrazioni.
Senza pensarci troppo ho iniziato a produrre delle tavole con le matite acquarellabili e gli acquerelli.
Mi sono accorta però che al di là della qualità delle illustrazioni è complicato, se non viene studiato prima, trovare il layout congeniale alla quantità di testo e alla dimensione delle immagini e anche e soprattutto al target di bambino a cui è rivolta la storia.
Un'altra difficoltà è digitalizzare le immagini: con lo scanner l'acquello perde tutte le tinte più chiare e, essendo la carta ruvida, sul bianco si vedono le ombre della porosità.
Fortunatamente mi hanno fornito una piccola guida che spiega come fotografare i disegni, peccato però che il problema della carta ruvida non si risolve e la resa sullo schermo cambia totalmente.
Ormai le tavole le ho finite e quindi il mio tentativo sarà quello di adeguare il layout a quello che ho.

27/05/09

Contest: Miglior risposta lapidaria a TdG

( dove TdG sta per Testimoni di Geova o Ieova come ci faceva notare Indiana Jones)

Glin glon
"Chi è?"
"Signora ha 5 minuti?"
"Per cosa?" ( cazzo dovevo dire no)
"Ci sono persone oggi che non si interessano di religione ..."
"Noi siamo di quelle, salve"

Quando esordiscono così ti servono la risposta lapidaria su un piatto d'argento.
Per esempio potevo rispondere anche:
"Riprovi domani allora."
Oppure
"Forse perchè lavorano e non vanno in giro a suonare campanelli"

Ma chissà quante altre.

23/05/09

Il mistero del pinguino Kowalski

Nel film di animazione Madagascar ci sono 4 pinguini che formano una piccola squadra militare.
Uno dei 4 pinguini è stato chiamato Kowalski (nella foto il più alto) ed è il pinguino che si occupa dei dettagli matematici, informaci e logistici delle missioni.
Alcuni indizi portano a pensare che questo nome sia tratto dal matematico Robert Kowalski che si è occupato di programmazione logica e intelligenza artificiale.
Oltre all'omonimia e al campo di azione del "soldato" Kowalski, nella seconda puntata della serie (inedita in italia)"i Pinguini di Madagascar" avviene un altro indizio: l'ufficiale in comando gli chiede di dargli un numero e lui risponde "42".
Come molti sanno (anche meglio di me che non sono appassionata ai libri di fantascienza) il numero 42 è stato scelto da Duglas Adams come la risposta alla domanda sulla vita etc del super computer nel suo romanzo più famoso.
Sulla pagina di Wikipedia non ci sono riferimenti a questa faccenda, e nella versione italiana il pinguino viene chiamato Kowalsky, cosa che inizialmente mi dissuadeva dal pubblicare questa importantissima teoria, ma poi fortunatamente mi sono accorta che nella versione inglese viene giustamente chiamato Kowalski.

Sono certa che prima o poi sapremo la verità.

18/05/09

Ancora coca cola

Mi chiedo se nessuno abbia notato la stranezza della nuova pubblicità della Coca Cola.
Riassumento per chi non ha presente di cosa parlo, ci sono questi disegni alla buona, appena appena animati che si susseguono, mentre una voce di bambina parla dei suoi gusti in fatto di vacanze, cibo etc. In poche parole alla bambina piacciono tanto le cose semplici, cioè le vacanze dalla nonna o il ragu della mamma, però dopo tutto questo dice che lei beve la Coca Cola.

Però bambina, se ti piacciono le cose semplici perchè non ti bevi l'acqua?

25/04/09

Canzoni forse magari: ingorgo creativo

Scrivere canzoni è una faccenda a volte ardua. Non è mica uno scherzo.
Qualche volta il testo viene subito bene, tipo una palla di neve: fai una pallina piccola, poi basta farla girare un po' sul manto morbido che strato su strato si fa grossa e rotonda che neanche riesci a sollevarla. L'arrangiamento poi è solo questione di percorrere una strada già tracciata.
Quando però l'idea resta lì a barcollare nella mente, messa da parte, rimandata a un momento successivo si complica tutto, si blocca tutto. In poche parole: sei fottuto.
Tutto quello che esce è pallido e banale e alle volte penso che magari era un caso, le altre idee non erano altro che colpi di fortuna.

It's a fucking labirith.
Good idea.

23/04/09

Cocacola, pepsicola, ossoduro, va.

Sono assolutamente contrariata dal fatto che sempre più spesso nelle macchinette delle merendine, le bibite più malefiche come Coca Cola, Sprite etc vengono sostituite dalle loro cugine brutte: le bibite dietetiche.
Viene portato alla mia attenzione il fatto che molte donne sono a dieta, e c'è chi non può rinunciare alla bibita dolciastra e gasata. Allora, dico io, che rinunci alla dieta!
Questo è il mondo degli scansafatiche, in cui i viziati vogliono ottenere i risultati senza soffrire.
E poi, io che me ne sbatto della linea, e pretendo rispetto per la mia scelta, quando voglio farmi del male voglio farlo seriamente e non tollero di bere la Coca Zero perchè le ciccioculone vogliono fare la dieta ogni primavera della loro vita, dieta che poi si rileva perlopiù fallimentare. Ed è ancora peggio l'insipida Coca Light, ho un'amica che ne consuma a litri e quando mangiavo la pizza a casa sua la detestavo.
Alla macchinetta della sala prove invece vogliono fare i No-Global e mettono la Pepsi... come se fosse quella l'alternativa equosolidale!
Passando ad altro, ieri invece sono andata al Pans & Co. e lì hanno una lista di panini davvero stupefancente. Io ho preso uno di quelli semplici tipo pollo alla griglia, ma se avessi un po' più di salute saprei davvero come buttarla!

06/03/09

Grazie al cazzo

Ogni giorno, in ogni momento migliaia di persone si scambiano ordini, richieste, lamentale e quant'altro.
Terminano tutte con una magica parolina: Grazie.
E' più che magica questa parola, è piena, è sorridente. Significa "ti sono riconoscente".
Se poi pensi all'espressione "Mille grazie" o "Tante grazie" pensi quindi al singolare: una grazia.
Presa in considerazione la grazia, perdinci non esiste una cosa più elengante, sublime e leggera. C'è forse una qualità più onesta e apprezzabile in una donna?
"Tante grazie, mia cara, può raccogliermi anche la borsetta"
Ma perchè no? Anche in uomo! "Oh signore, grazie di cuore, ha salvato il mio gatto ce si era arrampicato sull'albero"
Negli esercizi commerciali si dice "Grazie e arrivederci" per dire "Grazie per averci scelto e la prego torni di nuovo a trovarci e a spendere la fresca disponibile. Ah ecco signore non facciamo credito a nessuno, non si sa mai."
Ma ancora meglio, consideriamo lo stato di grazia, no forse qui andiamo fuori tema.
Comunque tutti i messaggi che rimbalzano tra le persone in ogni ora delle giornata non portano nessuno di questi significati. Sono un proforma. Dietro questa parola si nasconde di tutto.
Pensiamo ad esempio a un messaggio di questo tipo :
"Non ho ancora ricevuto il tuo rapporto, fammelo avere il prima possibile. Grazie"
Chiaramente scocciato
"Ti ho lasciato il materiale sulla scrivania, devi finire entro le 5. Grazie"
Ovviamente imperativo.
"Non mi il sito controllate al più presto o sarà costretto a rivolgermi al suo capo. Grazie"
Palesemente prepotente. Ci vedo anche un sorrisino beffardo.
"Sto aspettando il materiale da due giorni. Attendo notizie. Grazie"
Senza dubbio incazzato.
Tu metti un grazie alla fine e anche se parafrasando il messaggio ci trovi uno "stronzo" nessuno potrà dirti che non sei educato. "Eh insomma però ho scritto Grazie!"
E per di più lo dici in anticipo quindi hai una pretesa, "Io ti dico grazie e tu lo devi fare". Come quando qualcuno fa un comizio, finisce nel silenzio, e allora lo dice per far partire gli applausi, e lo dice anche un po tremolante tipo "Oddio che gli è preso a questi, nessuno fiata... dormono... GRAZIE!"

E' tutto colpa della diplomazia.
La diplomazia è la cosa peggiore che sia mai stata inventata. Fa tutto parte del leccaculismo, borghese, cattolico, benpensante. E anche un po' berlusconiano.
Se pensi alla frase "Se mi consente" seguita da una qualsiasi troiata è già un controsenso. Insomma quando mi chiedi se ti consento, allora aspetta che ti rispondo "Sì, ti consento". Invece sei prepotente perchè continui comunque.
E questa cosa mi fa tornare alla mente la gente per cui lavorai anni orsono, che usava dire "Non vi nascondo ...". A me un'espressione del genere mi lampa all'occhio che invece nel tuo sorrisino sovrastrato da un nasone innaturale, ci sia scritto "Ho altre cose peggiori che vi nascondo" e anche "Non ho questo naso da pinocchio mica per niente".

In pratica io non credo che con un proforma chiunque sia più felice di pulire il culo virtuale di un altro solo per via di un modo di rivolgersi gentile, e che in qualche modo vuole farti sentire alla pari. Il mondo manca di schiettezza, e anche di un po' di "Vaffanculi".
Scriverò grazie sempre più piccolo in ogni mio messaggio fino a farlo sparire.
Tenetevi i vostri grazie e grazie al cazzo.

06/01/09

Rocco Bizantino 90210

Malauguratamente in questo momento di vita la creatività mi si è prosciugata come fa la povera neve sulle strade piene di sale.
Barcollando quindi nell'inutilità dei pensieri mi sono ritrovata a guardare beverly hills 90210 e nonostante l'incapacità momentanea nella critica seria e costruttiva mi sento di poter affermare che gli anni 90 erano davvero una merda.
In generale bisogna distinguere tra quello che apparte brutto perchè brutto, e quello che appare brutto perchè è vecchio e appartiene a un'altra epoca.
Senza dubbio le camicie erano orrende e le pettinature ridicole, e questo mi ricorda quando tra le ragazzine roccesi era impazzata la moda dei capelli alla Kelly. Aimè la parruchiera di Rocco esegue un solo taglio per stagione, infatti le donne che escono dal suo negozietto sembrano uscire da una catena di montaggio. Mi ricordano le proteine del DNA del cartone sul corpo umano.
Comunque anche io avevo subito l'amputazione dell'originalità e per qualche giorno in prima superiore ho portato quel taglio orrendo.
A dirla tutto nemmeno a Kelly di Beverly Hills stava molto bene, e lei era il sex simbol degli adolescenti, era il poster seghino di tutti gli under 15, ma forse anche under 18. A dirla tutta, quando la guardo adesso non mi sembra molto bella, con sta bocchina stretta e lo sguardo da "so' la più figa del reame". Molto meglio Brenda, più maledetta, più ribelle, meno bulimica, e dopotutto Brenda aveva dei capelli normali.

Io ero Brenda infatti.
Solo adesso mi accorgo della fortuna.