27/05/08

Ecologizziamoci

Siccome ho molto a cuore la questione ambientale, e cerco sempre in tutti i modi di far passare l'idea di quanto poco ci costerebbe far qualcosa di positivo per RISPARMIARE energia, soldi, etc etc., settimana scorsa sono andata alla Fiera del sole, a Osnago.
Quello che ho trovato era chiaramente un'esposizione molto tecnico-commerciale sui materiali biosostenibili e pannelli solari a non finire. Certo se potessi comprare una casa in questo momento, sicuramente vorrei iniziare da subito a investire in energia e quindi metterei i pannelli solari, cappotto, ma purtroppo ancora non se ne parla, quindi per il momento ho dato un'occhiata curiosa.
Invece allo stand della proloco di Cornate d'adda ho trovato un simpatico signore che ha insistito per esporci la storia delle centrali sull'Adda, ed è stato davvero carino perchè con il suo piccolo laser e il plastico ci ha illustrato canali, centrali, pesci che risalgono le dighe etc. E poi mi ha sfatato delle legende per esempio che il costruttore del ponte di Paderno si sia lanciato dal ponte (falsa), e che il traghetto l'ha costruito Leonardo (l'ha solo rielaborato, migliorato).
Quindi insomma, io devo ammettere che ho un particolare affetto per quella zona, mi ci sento un po' a casa e sono contenta di aver imparato qualcosa. Sicuramente approfondirò nuovamente, soprattutto perchè per quest'estate c'è proprio bisogno di stare all'aria aperta.

Riguardo alla fiera poi regalavano le lampadine a basso consumo, che ormai dovrebbero avere tutti a casa, ma soprattutto negli ambienti di lavoro, perchè non finirò mai di dirlo che è proprio lì che ci sono gli sprechi maggiori, perchè alla gente quando non paga di tasca sua un po' se ne frega. E quindi chiudo ricordando di spegnere le luci del bagno!

11/05/08

Mi piacciono i film di Mel Gibson

Mi repelle l'idea che Mel Gibson faccia l'integralista cattolico e si costruisca un cappella privata a casa, quando poi andrà in giro ubriaco a fare il neonazista con la gente di colore, ma non si può dire che non abbia una certa dote di ideatore di film.
E' certo che sul grande schermo come attore sembrava aver un po stancato, lui che ci ha appassionato da duro poliziotto fico e sporco ( quasi come Bruce Willis ), con lo sguardo glaciale e un po' pazzo, ma è sicuramente da attribuirgli una nuova visione del cinema. Ora racconta storie molto diverse tra loro, usando il comune denominatore della crudezza e del realismo.
Nessuna invezione, sono storie che abbiamo sempre conosciuto, ma di cui lui ci mostra la vera natura, senza censure.
Quante volte abbiamo sentito la storia di Cristo, senza poter veramente capire la miseria della tortura, che quasi avremmo pensato di poter sopportare anche noi; dopo Passion però, che non svela nessuna novità ma una prospettiva diversa, io di certo non posso guardare un crocefisso con gli stessi occhi.
In Apolicapto invece, ci troviamo in prima persona nello yucatan di fronte alla crudeltà di una vita quasi primitiva. Avventura, speranza e paura in una lotta alla sopravvivenza di un ragazzo che fa i conti con l'usanza dei sacrifici umani. Non è che la situazione sia molto cambiata, ci sconvolge solo la differente modalità. La vita è sempre misera, e di montagne di cadaveri se ne vedono anche di maggior grandezza. Spero sia questo il messaggio.
E quando il protagonista dice "Sono Zampa di giaguaro, questa è la mia foresta e non ho paura".
Minchia, come si dice ai giorni nostri, spaccagli il culo!